ProtagonistiGuglielmo Vecchietti Massacci

Scultore e insegnante all’Accademia di Belle Arti di Bologna, Guglielmo Vecchietti Massacci si dedica alla realizzazione di grandi opere in marmo, bronzo, ferro e legno. Opere che il pubblico internazionale può ammirare già dagli anni Settanta, grazie a mostre personali e collettive in tutta Europa.

Si tratta di opere monumentali e tuttavia “lievi”, dense di poesia. Apprezzatissime, le sue opere si trovano inoltre in importanti collezioni sia in Italia, sia all’estero. Diverse sono nel bolognese: al Giardino di Scultura Bargellini a Pieve di Cento; al Giardino Zoboli a S. Giorgio di Piano; al Parco di Sculture Martani a Ponteronca; al Parco della Chiusa (Casalecchio). All’estero invece si trovano in Francia (Collezione privata Ibar, La Trappe; città di Conches, Normandia; Fontenay-Sous-Bois a Parigi); in Yugoslavia (Caplijna); in Olanda (Kerkrade); in Belgio (Hasselt); in Kenia (Malindi); a New York (coll. Anthony Cerami). Viene invitato a tenere conferenze sul proprio lavoro in Italia, Europa e Stati Uniti. Ha inoltre restaurato opere di artisti contemporanei come Viani,  Melotti e Vignoli. Oggi vive in una casa colonica in mezzo ai campi di prima collina a Senigallia, che ha restaurato lui stesso e dove ha inteso valorizzare il territorio con la piantagione di numerose specie vegetali autoctone.

Per approfondimenti sull’opera e per la bio estesa lacasadegliulivi.eu

“Parlare intorno alla scultura, entrarci “dentro”

Performance tra opere scultoree

La scultura nella sua accezione più profonda comporta un grande coinvolgimento fisico e mentale, molto personale, un atto d’amore intimo che per la passione esercitata, dà adito ad un’opera caricata di quella energia, che poi verrà restituita all’osservatore. Vi accompagnerò attraverso il giardino di scultura, alla scoperta delle mie opere, aprendo dei piccoli spiragli per farvi partecipi del mio lavoro. Alla fine entrerò nel “Grembo” da dove reciterò per voi una delle mie poesie preferite.