Programmal'altra fedora 2020
Abbiamo deciso di dedicare esplicitamente l’edizione 2020 de l’altra fedora, rassegna nomade di Arti ospitata in case, aziende e luoghi di famiglia, alla “CASA”.
Luogo fisico, mentale, emotivo, spazio animico, concetto, simbolo. La parola Casa ha una sfera semantica talmente ampia e risonante… Calore, sicurezza, protezione. Arrivo, partenza o ritorno. A volte fuga, a volte prigione, a volte rifugio… Cosa significa oggi sentirsi “a casa”? Quando accade che un posto o una persona ci fanno sentire “a casa” o viceversa quando ci respingono? Qual è il contrario di “casa”?
Abbiamo pensato a 3 tappe per riflettere, facendo risuonare gli immaginari legati alla “casa” in modo profondo e originale:
– CASA NATALE (14 Marzo): “Nata di marzo”, di e con Chiara Tabaroni
– CASA SANTA (19 Settembre): “L’asta del santo” di e con Gli Omini
– CASA BARBABLU’ (07 Novembre): “Casa Barbablù” da un progetto di Otto Marco Mercante (Principio Attivo Teatro) con Francesca Danese e Otto Marco Mercante
Lungo la strada, tra una casa e l’altra, faremo sosta in due luoghi speciali del territorio marchigiano, due eccellenti aziende di Serra de’ Conti. Le Cantine del Cardinale e Poderi Mattioli ci ospiteranno infatti per due SCAMPAGNATE, rispettivamente il 13 Aprile e l’11 Luglio 2020.
Il 12 Dicembre 2020 proveremo a tirare qualche cima del lungo anno insieme, raccogliendo le TRIBU’! nell’agorà per il 2° Gioco della Democrazia.
Scopri i dettagli nel Programma !
News
Abbiamo atteso nel comunicare questo rinvio. Non perché sperassimo in deroghe, ma perché non può lasciarci indifferenti la risonanza tra il tema scelto quest’anno, lo spirito, le modalità della rassegna l’altra fedora dalla sua nascita nei confronti del “trovare casa” e l’imperativo attuale cogente dello “stare a casa”. Incontro versus isolamento.
La poetica della prossimità, il desiderio di intimità animica attraverso la condivisione di spazi personali, sguardi, esperienze e momenti d’arte, messi in pausa, rimandati.
Ecco allora che il viaggio dell’eroe/eroina, che volevamo intraprendere insieme, va fatto per ora individualmente. Possiamo cogliere la grazia di questo tempo rallentato e massaggiarci i piedi, riprendere fiato, prenderci cura di noi e dei cari in mille modi diversi. Ritrovare ognuno se stesso, la propria base, per poi ripartire, assieme a compagni altrettanto pronti al viaggio. Verso CASA…
Ringraziamo Chiara Tabaroni e le diciamo “a presto”!
In attesa di ritrovarci serenamente, buoni giorni a tutt* e tanta FIDUCIA!
Claudia Gioia Gentili, Paula Carbini, lo staff Ex Frantoio – Tivittori e Amèlie
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